Due yacht, ormeggiati a Sanremo e Imperia, e villa Lazzereschi a Camigliano (Capannori) sono i primi beni finiti nel mirino della guardia di finanza, perché riconducibili agli oligarchi russi che compaiono nella lista nera delle sanzioni Ue per la guerra in Ucraina. I sequestri sono più precisamente un congelamento di fondi e risorse economiche, mobili e immobili, disposto dal Ministero di economia e finanza (Mef) per effetto delle sanzioni.
Il maxi yacht sequestrato a Imperia è il Lady M, un 65 metri riconducibile - secondo il Comitato di sicurezza finanziaria del Mef - ad Alexei Mordashov, presidente di Severstal.
Villa Lazzereschi (valore stimato 3 milioni di euro), sempre secondo il Mef, sarebbe invece riconducibile a Oleg Savchenko.
Si stima in 140 milioni di euro il valore dei beni in Italia degli oligarchi russi colpiti dalle sanzioni.