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Dopo il rene sano asportato la domanda di grazia

A presentarla a Mattarella, il legale del paziente a cui è stato tolto per sbaglio l'organo sano a Lucca. L'uomo è ai domiciliari

La domanda di grazia al presidente della Repubblica è stata depositata alla procura generale di Firenze dall'avvocato Veronica Nelli che assiste il paziente di 56 anni che ha subito l'intervento al San Luca di Lucca. A darne notizia è lo stesso legale. 

L'uomo al momento si trova agli arresti domiciliari provvisori su concessione del magistrato di sorveglianza dopo la condanna per bancarotta fraudolenta. 

Il tumore al rene per il quale poi è stato sottoposto all'intervento gli è stato diagnosticato in carcere dove, dice lui stesso, 'mi hanno salvato la vita'. Ora il paziente, che abita in Lucchesia, valuta tempi e modi di una nuova operazione dopo l'errore in sala.