Cronaca

Massacrò i gatti della compagna, la condanna

Confermata in appello la condanna di primo grado a 1 anno e 6 mesi per l'uomo di Lucca che uccise a bastonate i gatti della ex convivente

Uccise i tre gatti della ex compagna, massacrati senza pietà. Due a bastonate, il terzo con un coltello provocandogli delle ferite talmente gravi da costringere il veterinario a sopprimerla. Per questo un uomo di Lucca, 46 anni di origini campane, è stato condannato anche dalla corte di appello di Firenze che ha confermando il giudizio di primo grado 1 anno e 6 mesi di reclusione.

Soddisfazione da parte della Lav per la sentenza: "Si tratta di fatti gravissimi ha commentato Ilaria Innocenti, responsabile Lav area animali familiari -. che denotano mancanza di senso di umanità e disprezzo per la vita animale". 

"Ci auguriamo - ha aggiunto Innocenti - che la morte dei tre gatti sia di stimolo al Governo e al Parlamento per l'ormai improcrastinabile inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide animali".