Attualità

Vittime delle foibe, spuntano cartelli choc in biblioteca

Dopo l'inaugurazione di un angolo dedicato, intitolato "Scaffale del Ricordo", alcune persone hanno lasciato dei cartelli molto contrari

Uno dei cartelli trovati nella biblioteca

Alla biblioteca civica Agorà di Lucca, poco dopo l'inaugurazione dello "Scaffale del Ricordo", iniziativa pensata dall'amministrazione comunale per ricordare le vittime delle foibe, sono stati lasciati dei cartelli contrari al cosiddetto "revisionismo" e che fanno trasparire, anche brutalmente, la contrarietà a quello spazio.

A denunciare il fatto è stato direttamente il sindaco Mario Pardini. "Ieri (venerdì 9 Maggio, ndr) abbiamo iniziato la giornata rendendo omaggio al monumento ad Aldo Moro, vittima di una stagione di terrorismo che colpì duramente il nostro paese - ha spiegato - dopo, abbiamo proseguito con l’inaugurazione dello Scaffale del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe. Purtroppo la giornata si è conclusa con una triste sorpresa".

"I soliti noti hanno oltraggiato, con un gesto vigliacco, la memoria della tragedia delle foibe. Un atto grave, ancora di più perché compiuto in una struttura pubblica votata alla cultura, che dovrebbe servire a costruire ponti e non per dividerci - ha aggiunto - mi aspetto che tutti gli esponenti della minoranza in Consiglio comunale prendano le distanze da questa vergogna, anche se, lo ricordo, due anni fa ho ricevuto auguri di morte sui social e sto ancora attendendo la solidarietà dalle opposizioni".

"Rimaniamo tutti in attesa, fiduciosi  - ha concluso - e non solo nella solidarietà, ma anche, e soprattutto, nel rispetto di quello che conta di più per noi: la libertà d’espressione ed i valori della Costituzione".