Attualità

Detenuto pestato dai compagni del carcere

L'episodio è stato denunciato dal sindacato Sappe: "A Lucca arrivano persone con seri problemi psichiatrici"

Ancora criticità nel carcere di Lucca, dove nella scorsa mattina un detenuto di 28 anni di origini nigeriane sarebbe stato pestato sulle scale della terza sezione da altri detenuti. L'episodio è stato denunciato dal sindacato autonomo di polizia penitenziaria Sappe. 

"Il carcere di Lucca si evidenzia ancora una volta per episodi di violenza - ha commentato il segretario Sappe Toscana Pasquale Salemme -: purtroppo, molti detenuti che ci assegnano hanno dei seri problemi psichiatrici. La polizia penitenziaria fa il massimo per garantire quanto stabilito dalla normativa vigente, ma molte volte mancano le unità per un controllo più attivo: i turni di otto ore e l'organico carente aggravano la situazione. Siamo sotto organico: i sottufficiali della Polizia Penitenziaria mancanti giornalmente vengono sostituiti dagli Assistenti Capo, costretti ad assumersi responsabilità consistenti. Oggi a malapena si riesce a garantire il turno su tre quadranti , e sono a rischio gli accordi sui diritti di tutto il personale di Polizia Penitenziaria: chiederemo incontro al Prefetto di Lucca!''. 

Il Sappe contesta anche l'indiscrezione secondo la quale il Comune di Lucca vorrebbe realizzare un'isola ecologica proprio davanti al penitenziario: ''Invece di realizzare le condizioni per rendere il carcere parte integrante della città con una maggiore sensibilità alle criticità denunciate dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, si pensa di mettere i rifiuti davanti alla struttura. Alla faccia della sicurezza".