Cronaca

Suicida in ospedale, tre medici sotto accusa

La procura ha chiesto il rinvio a giudizio di tre medici dell'ospedale San Luca che non avrebbero attuato i protocolli per evitare il gesto estremo

Omicidio colposo è il reato ipotizzato dalla procura nei confronti di tre medici dell'ospedale San Luca coinvolti nella drammatica vicenda di un uomo di 51 anni che, portato al pronto soccorso perchè aveva tentato di uccidersi, riuscì nel suo intento soffocandosi con un sacchetto di plastica mentre si trovava all'interno del nosocomio.

La procura ha chiesto il rinvio a giudizio dei tre medici, dipendenti del San Luca di turno il giorno del suicidio, perchè non avrebbero attuato i protocolli previsti per evitare il gesto estremo, ovvero chiedere una nuova visita per valutare lo stato psichico del 51enne oppure ricoverarlo nel reparto di psichiatria dove l'uomo non avrebbe trovato oggetti da utilizzare per togliersi la vita.