Dopo solo un anno dal suo insediamento al comando della Capitaneria di Porto di Viareggio, Marco Alberto Iacono sarà trasferito a Palermo alla fine di settembre.
Un fatto alquanto inusuale in quanto i suoi predecessori sono rimasti almeno quattro anni al comando e quindi il trasferimento di Jacono ha colto un po' tutti di sorpresa.
C'e' chi ipotizza che una delle ragioni possa essere la polemica del luglio scorso quando sulle spiagge di Marina di Pietrasanta nel corso di alcuni servizi furono utilizzati gli sfollagenti. La consigliera del Pd al Comune di Camaiore, Anna Graziani affermò in quel periodo che presso il bagno Oasi di Lido di Camaiore "una persona in abiti civili presumibilmente appartenere alle forze dell'ordine, ha colpito con uno sfollagente un venditore in fuga".
Il comandante Jacono smenti' categoricamente che fosse stato utilizzato lo sfollagente da qualcuno dei suoi uomini. Una vicenda che ebbe risonanza nazionale, ed allora non a caso l'episodio viene accostato a questo trasferimento improvviso.
I sindaci della Versilia di Viareggio, Camaiore, Forte dei Marmi e Pietrasanta hanno sottolineato che si tratta di un trasferimento che è come un fulmine a ciel sereno. "L'impegno del comandante Jacono sulle questioni del porto di Viareggio, la lotta all'abusivismo commerciale e la qualità delle acque rischia di subire un brusco rallentamento", ha detto la senatrice del Pd, Manuela Granaiola che si e' dichiarata sorpresa. Il Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago ricorda, che c'e' anche un'inchiesta sul porto. "Si sta lavorando perche' ci sia trasparenza, quindi siamo sorpresi anche noi di questo trasferimento".
Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli ha commentato così la notizia su Twitter: "I clandestini festeggiano".