Dopo una riunione del consiglio di fabbrica, gli operai sono partiti alla volta di Roma in pullman e auto, al seguito dei sindacalisti della Fiom, Fim e Uilm che si stanno confrontando con i vertici del Ministero sull'ipotesi di utilizzo dei contratti di solidarietà.
Una volta arrivati a Roma, una delegazione di lavoratori ha manifestato anche davanti alla sede nazionale del Partito Democratico.
Dovrebbe slittare di una settimana lo spengimento dell'altoforno prevista per domani.