Quasi due anni di indagini giornalistiche e giudiziarie - dal naufragio, al processo, dal raddrizzamento alle discussioni sul futuro del relitto - raccolti in un libro scritto a quattro mani da due cronisti del quotidiano La Nazione e distribuito in allegato al giornale in questi primi giorni di dicembre. Un mix di parole e immagini che ripercorrono le vicende salienti, dalla sera del 13 gennaio del 2012, quando la Costa Concordia naufragò al largo delle coste dell'isola del Giglio, fino alle richieste dell'armatore di bandire una gara tra i paesi dell'Osce per assegnare lo smantellamento della nave. Un instant book che lascia aperte ancora molte domande.