Cronaca

Lunigiana, muore un esperto escursionista

Stefano Cocuzza, genovese di 50 anni, è precipitato in un crepaccio di 150 metri nella zona del cima Canuti. A tradirlo, un sasso troppo instabile

L'uomo era un esperto e prudente escursionista e insieme ad alcuni amici del Cai di Sanpierdarena aveva deciso di raggiungere il Parco dei Cento Laghi sull'appennino tosco-emiliano. Una gita che, come si legge sul sito del Cai, era consigliata solo a persone ben allenate, e Cocuzza lo era. Attorno alle 11.30 però, mentre il gruppo si trovava attorno ai 1700 metri sulla cima Canuti, Cocuzza avrebbe messo un piede su di un sasso instabile. Da lì la caduta: il corpo ha prima ha colpito uno sperone di roccia a 30 metri, e poi è caduto in un canalone profondo 150 metri. L'uomo è morto sul colpo.

Vano l'intervento dei sanitari, giunti sul posto a bordo del Pegaso: hanno solo potuto constatate il decesso di Cocuzza.

La tragedia si è consumata a 24 ore da un'altra disgrazia, quando una donna di 73 anni, residente a Milano, è precipitata per decine di metri durante un'escursione insieme al marito vicino alla diga di Teglia.