Il lavoro degli inquirenti non sarà facile, perché l’unica certezza è che si tratta del cadavere di un uomo, probabilmente di origine magrebina, di età compresa tra i 25 e i 30 anni e che al momento del decesso indossava una tuta e un jeans. Adesso, per cercare di risalire all’identità, ci si affida all’esame del Dna, ma le risposte non avverranno in tempi rapidi. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Alessia Iacopini .