Lavoro

Maggio, sciopero per la 'prima' di Fidelio

La Cgil ha indetto 4 giorni di astensione dal lavoro in occasione della prova generale, della prima e delle repliche dell'opera che aprirà il Festival

La moblitazione è stata annunciata dopo un'assemblea dei lavoratori che contestano "le modalità di licenziamento di 50 dipendenti in esubero nell'ente lirico con successiva riassunzione in Ales, società che fa capo al ministero per i beni culturali".

Secondo la Cgil non ci sarebbero "sufficienti certezze sul mantenimento dei posti di lavoro", senza contare "l'illegittimità del tavolo di trattativa aperto con la Città metropolitana di Firenze per il conflitto di interessi del sindaco Dario Nardella, da un lato firmatario dei licenziamenti e dall'altro supervisore della procedura di passaggio all'Ales".

Lo sciopero è stato quindi indetto per il 24, 27, 30 aprile e per il 6 maggio. In programma anche un presidio davanti alla sede del ministero. Per revocare la protesta, Cgil chiede il ritiro delle procedura di licenziamento e l'apertura di un tavolo interministeriale per portare a conclusione la vertenza".