Il bando, che verrà pubblicato nei prossimi giorni, resterà aperto e potranno fare domanda, entro i sei mesi successivi al verificarsi dell'evento, tutti i territori interessati da calamità che avranno ricevuto il riconoscimento da parte della Regione.
Questo significa che potranno beneficiare di piccoli prestiti a tasso zero e da un minimo di 5 mila ad un massimo di 25 mila euro, non solo le imprese delle province di Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Firenze, per le quali è già stato riconosciuto lo stato d'emergenza, ma anche le aziende delle zone che dovessero subire danni nelle prossime settimane.
"Abbiamo deciso di istituire il fondo in considerazione del ripetersi di eventi calamitosi che colpiscono, con maggiore frequenza rispetto al passato, il territorio toscano - ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive, Gianfranco Simoncini, che ha proposto questa delibera in occasione dell'ultima Giunta –. In tutti questi casi le imprese sono state gravemente danneggiate e con queste l'economia regionale nel suo complesso. Grazie a questi finanziamenti le imprese di tutti i settori e anche le partite Iva, potranno fare gli investimenti necessari a riprendersi e ripartire".
Il fondo che sarà gestito da "Toscana Muove" permetterà di accedere a questi incentivi alle imprese del manifatturiero, del turismo, del commercio, della cultura e del terziario, nonché ai titolari di Partite Iva.