Sonia Talbi, origini tunisine e seconda di quattro fratelli, era da qualche anno arrivata a Pisa dove studiava al liceo Dini dopo aver frequentato le medie alla Mazzini.
Secondo quanto riportato dal Tirreno, nel capoluogo emiliano la giovane, che soffriva di problemi cardiaci a causa di una ipertensione polmonare, era andata accompagnata dal padre per effettuare un controllo all'ospedale Sant’Orsola-Malpighi (specializzato proprio in patologie legate al cuore) dato che negli ultimi giorni non respirava bene.
E dopo la visita aveva chiamato la mamma (rimasta a Pisa con gli altri tre figli) per dirle che stava bene. "Appena il professore firma le dimissioni ce ne torniamo a casa" erano state le sue parole. Ma dopo nemmeno mezz'ora ha accusato un malore e il suo cuore si è fermato.
Un lutto che ha convolto la famiglia ma anche il quartiere di Porta a Lucca dove la famiglia si era inizialmente stabilita (per poi trasferirsi a Cisanello) creando un forte legame con la parocchia di Santo Stefano e l’associazione San Vincenzo De’ Paoli. Una realtà che ora ha fatto sapere di voler provare a raccogliere dei fondi per consentire il rimpatrio della salma di Sonia in Tunisia come chiesto dalla famiglia.