Cronaca

Gli uccelli selvatici non hanno più un rifugio

Sotto sequestro l'area e denunciati i responsabili che hanno tagliato a raso un boschetto di 6mila metri quadri vicino alla riserva del lago di Burano

La polizia provinciale ha scoperto il taglio a raso di un boschetto d'alto fusto che sorgeva a margine della Provinciale 68 Litoranea e la zona della Tagliata Etrusca, al confine tra i comuni di Orbetello e Capalbio.

Il bosco di pioppi, esteso per circa 6.000 metri quadrati, si trovava all'interno di una zona vincolata sotto il profilo ambientale. La vegetazione veniva utilizzata per la sosta e la riproduzione di diverse specie di uccelli selvatici collegati alla vicina riserva naturale del lago di Burano.

Il taglio a raso è avvenuto senza le dovute autorizzazioni per questo è stato necessario sequestrare l'area e denunciare i soggetti coinvolti per la violazione della normativa paesaggistico ambientale.