Attualità

Un chilo di pane come 14 chili di grano

​Questi i numeri della crisi del grano che ha spinto gli agricoltori a scendere in piazza e a riunirsi davanti al palazzo del Governo

Giovedì 28 luglio dalle 10 alle 13, Cia e Confagricoltura, ancora unite sotto la sigla di Agrinsieme, hanno deciso di manifestare tutta la loro rabbia e il loro sostegno verso i produttori di grano costretti a far fronte all’ennesimo crollo del prezzo del prodotto.

Per la mattinata è stato organizzato un sit in piazza Rosselli a Grosseto. Per questa ragione i due presidenti Enrico Rabazzi per Cia e Attilio Tocchi per Confagricoltura Grosseto invitano tutti gli agricoltori a partecipare al presidio per la difesa di un prodotto di eccellenza, ma anche del lavoro di tanti agricoltori che rischiano di subire danni difficilmente ammortizzabili da un prezzo divenuto intollerabile e insostenibile.

"Apprezziamo – hanno detto i due presidenti, Rabazzi e Tocchi – l’impegno mostrato dal Governo nel recente tavolo ministeriale di filiera che ha messo a disposizione dieci milioni di euro per gli investimenti nella logistica, ma si tratta di una cifra assolutamente insufficiente, tenuto conto che servirebbe a finanziare appena un terzo della produzione maremmana".

Con una quotazione di 14 euro al quintale, ampiamente al di sotto dei costi produttivi, si raggiunge un valore corrispondente agli anni ’80. Questo significa che un chilo di pane ha un costo pari a quattordici chili di grano e con un chilo di farina si produce un chilo e duecento grammi di pane.