A soli 16 anni Erika, massese, è reduce dalla finalissima di Area Sanremo, dove per pochi centesimi di voto ha sfiorato la possibilità di vincere il concorso per presentarsi sul palco dell’Ariston. Ma giudici e critica non hanno potuto fare a meno di accorgersi della sua, invitandola a ripresentarsi l’anno prossimo a Area Sanremo contest che porta i giovani al Festival di Sanremo.
Ma per chi l'ha appena conosciuta Erika è diventata "modello comportamentale per i giovani" a "l'erede di Laura Pausini" a "la nuova stella della musica italiana". La sua è una dedizione al lavoro che le è valsa l'epiteto di "modello comportamentale per i giovani". Disciplina ed attitudine davvero rari: 8 ore ogni giorno a studiare musica, passando dal violino, al pianoforte, alla chitarra, al canto pop/moderno, tra lezioni, prove, esercizi, concerti.
E ovviamente, per non farsi mancare nulla, questo "modello nostrano" si prepara anche sulla teoria, frequentando il Liceo Musicale. "A volte il sabato sera lo trascorro a studiare in biblioteca" ci racconta Erika "Ma va bene così: devo fare dei sacrifici per ottenere gli obiettivi a cui ambisco".
E il suo video del suo nuovo singolo "Aria" è riuscito a superare le 20.000 visualizzazioni, già al 25° posto dei più programmati dalle radio e al 2° della classifica degli emergenti.