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A piedi al buio in galleria ma è una esercitazione

Il macchinista ha avvistato una persona all'interno della galleria e sono scattate le procedure di emergenza, questo lo scenario dell'esercitazione

Verificare gli interventi di emergenza nelle aree e sulle linee ferroviarie, questo è stato l’obiettivo dell’esercitazione di Protezione Civile che si è svolta nella notte fra venerdì 25 e sabato 26 Febbraio con il coinvolgimento del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ed il Comando dei Vigili del Fuoco di Massa Carrara.

Lo scenario ipotizzato. Un macchinista ha avvistato una persona con disagio psichico all’interno della galleria Serena tra Aulla Lunigiana e Santo Stefano Magra, sulla linea Parma - La Spezia, immediata la segnalazione alla Sala Operativa Rfi di Pisa per l’attivazione delle procedure di emergenza e la richiesta di intervento da parte dei Vigili del Fuoco che con il mezzo bimodale strada/rotaia, sono arrivati alla linea ferroviaria dalla piazzola di emergenza all’imbocco della galleria.

Nel corso dell’esercitazione sono state testate le procedure per un rapido arrivo dei soccorsi, quindi l’uso del mezzo bimodale che Rete Ferroviaria Italiana ha fornito ai Vigili del Fuoco di Massa Carrara e i tempi di attivazione delle squadre di primo intervento, nonché le dotazioni di sicurezza (impianti di illuminazione, antincendio, radiopropagazione dei segnali della telefonia cellulare) di cui la galleria è fornita. Inoltre, sono state verificate le modalità di comunicazione tra il personale sul campo e le Sale Operative dei Vigili del Fuoco e di RFI.

L’attività rientra nel “Piano delle esercitazioni di Protezione Civile del Gruppo FS” e si è svolta senza interferire sulla circolazione e nel rispetto dei protocolli previsti per il contrasto all’emergenza sanitaria Covid-19.