Cronaca

Lo chiamavano don Euro, è arrivata la condanna

L'uomo, ex parroco, è stato ritenuto colpevole di un episodio di estorsione ai danni del suo vescovo e di un altro episodio di sostituzione di persona

Il tribunale di Massa

E' stato condannato a 7 anni e mezzi di carcere l'ex parroco soprannonimato don Euro per l'abitudine di chiedere frequenti somme di denaro ai suoi vecchi fedeli.

Al termine di una complessa indagine e di un altrettanto complicato processo, i giudici hanno ritenuto l'ex prete colpevole di un episodio di estorsione ai danni del suo vescovo e di un episodio di sostituzione di persona. Il tribunale lo ha invece assolto dall'accusa di aver cercato di estorcere denaro anche a una suora, da un altro episodio di sostituzione di persona e dalle accuse di cessione di droga e di autoriciclaggio.

Nel corso del procedimento è stata riconosciuta all'ex parroco la semi-infermità mentale, in virtù della quale il suo avvocato difensore aveva chiesto l'assoluzione. Il pubblico ministero invece aveva chiesto 8 anni di carcere. Oggi la sentenza finale che ha accolto in parte le istanze dell'accusa.