Cronaca

Dopo il missile un nuovo arsenale neonazista

I poliziotti hanno perquisito una casa nella disponibilità dell'ex funzionario doganale arrestato per il caso del missile rinvenuto nel pavese

Un ritratto incorniciato del duce ed un piccolo arsenale, questo hanno trovato gli agenti in una casa della frazione Antona di Massa Carrara nella disponibilità dell'ex funzionario doganale di Gallarate, Fabio Del Bergiolo, arrestato nei giorni scorsi per il caso del missile aria-aria recuperato in un hangar nel pavese. 

Gli agenti hanno messo sotto sequestro un fucile, un machete, un arco con dardi, una pistola, un treppiede per mitra, una balestra, una cassetta con ordigni inerti tra bombe a mano e mortai e munizioni di vario calibro. All'interno dell'abitazione anche materiale su nazismo e fascismo, come dvd e videocassette. 

Altre perquisizioni, nell'indagine svolta dalla Digos di Torino in collaborazione con gli uffici di polizia di Milano, Novara, Varese e Massa con il coordinamento dell'Ucigos, sono state svolte in alcuni depositi di materiale militare tra Milano, Varese e Novara. Sul caso indaga anche l'Fbi che sta svolgendo accertamenti sulle armi di fabbricazione statunitense sequestrate dalla Digos di Torino e Pavia nel deposito di Rivanazzano Terme, e sull'arsenale custodito nell'abitazione dell'uomo.