Non c'è ancora nessuna traccia del ragazzo tedesco di 20 anni scomparso nelle acque di Marina di Massa dopo un tuffo insieme a un coetaneo: quest'ultimo ha raggiunto la riva, mentre il suo amico non è più riemerso.
E ancora non lo si trova, malgrado le condizioni meteomarine e il miglioramento del moto ondoso abbiano consentito di mettere in mare ulteriori strumenti di ricerca. Tra questi anche Didson, un apparecchio che viene installato su un'imbarcazione e tramite un sonar in grado di restituire un’immagine del fondale visualizzata su un monitor e interpretata dal personale sommozzatore.
Il giovane è disperso in mare dall'alba dello scorso 27 Settembre. Il mare grosso quel giorno non consentiva la navigazione né ispezioni compiute da parte del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, accorsi dal comando di Firenze. Adesso il mare non è più così proibitivo. Tuttavia finora le ricerche - effettuate in mare, da terra e dal cielo con gli elicotteri - hanno dato esito negativo.