Un escursionista di 66 anni, di nazionalità francese, risulta disperso dalla serata di ieri, sabato 4 Ottobre. L'uomo, che doveva rientrare al rifugio "Nello Conti", in località Ai Campaniletti, a oltre 1.400 metri, non si è fatto vedere e, per questo, è scattato l'allarme.
A intervenire sono stati i tecnici del Soccorso Alpino Speleologico Apuane e Alta Toscana, con le squadre di Lucca e Massa che si sono attivate attorno alle 20,30.
Secondo quanto appreso, l'ultimo avvistamento del 66enne risale alle 14,30 a quota 1.500 sulla via Vandelli sul versante di Vagli.
Nella notte, però, i soccorritori hanno dovuto far fronte a un meteo pessimo, con pioggia fitta e scarsa visibilità. Dal passo Tambura hanno effettuato la discesa verso il rifugio "Conti", ma la visibilità sul versante massese era prossima allo zero. Per questo, le squadre, attorno alle 3 di notte, sono state costrette a ritornare ai mezzi.
Le operazioni sono riprese poi nella mattinata di oggi, grazie al miglioramento delle condizioni meteo. A supportare i soccorritori c'è anche un elicottero della Guardia di Finanza. L'obiettivo, grazie alla tecnologia Imsi Catcher, ovvero un dispositivo che simula una torre cellulare reale, è quello di intercettare il segnale dello smartphone dell'escursionista.