Attualità

Una fila di reggiseni contro Salvini e il Comune

Protesta di un collettivo femminista contro l'arrivo del leader della Lega e contro il recente regolamento comunale che vieta gli abiti provocanti

Foto Facebook Collettivo Femminista Kall

Striscione e reggiseni sono comparsi nella notte all'esterno del palazzo comunale e sono stati rimossi stamattina. Lo striscione è firmato dal collettivo femminista e vi si legge la scritta "La strada si conquista con la lotta femminista". 

A scatenare la protesta, si legge in un post su Facebook dello stesso collettivo, è il regolamento urbano approvato dal Comune, guidato dal sindaco leghista Francesco Persiani. La polemica sul provvedimento, che impone tra le altre cose restrizioni sugli abiti e sull'accattonaggio in strada, è stata innescata pochi giorni fa da un tweet dell'attore Alessandro Gassman. 

Il collettivo, poi, nello stesso post fa riferimento all'arrivo previsto del leader leghista Matteo Salvini nel pomeriggio sul lungomare di Massa e alla manifestazione organizzata per protesta.