Cronaca

Stuprò la compagna, in carcere per 4 anni

Dopo la violenza sessuale lui era stato sottoposto a varie misure cautelari che però non lo avevano fermato. Ora è stato arrestato

Stuprò la compagna convivente e poi, malgrado le misure cautelari a cui era stato via via sottoposto, non aveva mai cessato coi comportamenti illeciti, tra delitti contro il patrimonio e la persona sistematicamente denunciati e perpetrati con l'uso della violenza.

Adesso lui è in carcere, arrestato ieri dalla polizia del commissariato di Carrara in esecuzione di un ordine di carcerazione per i reati di violenza sessuale aggravata, rapina e lesioni aggravate per i quali deve scontare 4 anni e 2 mesi di reclusione.

Sono passati anni dai fatti, fra cui la violenza sessuale aggravata nei confronti della compagna convivente. Dopo, l'uomo era stato sottoposto in diverse circostanze a misure cautelari, restrittive della sua libertà personale, oltre che alla misura di prevenzione dell’avviso orale emessa dal questore.

Ma nulla: lui ha continuato. L’esito di questa escalation criminale, riferisce una nota di questura, è stato raggiunto con il provvedimento emesso dalla procura di Massa Carrara che ha ordinato l’immediata carcerazione dell’uomo per i delitti commessi in passato e per cui nelle more era intervenuta sentenza passata in giudicato presso il tribunale di La Spezia. Ieri pomeriggio gli agenti hanno rintracciato l'uomo vicino casa sua, lo hanno arrestato e condotto in carcere.