Attualità

Botte, minacce e sputi alla fidanzatina di 15 anni

Un ragazzo di 17 anni è ai domiciliari per stalking e lesioni. Una storia di morbosa gelosia nei confronti della fidanzata che voleva lasciarlo

Da tempo la giovane vittima aveva deciso di porre fine a quel rapporto malato ma non ci riusciva. E così continuava a subire in silenzio i maltrattamenti e le vessazioni del fidanzato, gli insulti e gli sputi all'uscita dalla scuola, davanti alle compagne. Ma i segni della violenza fisica non si nascondono facilmente e alla fine l'adolescente è stata costretta a rispondere a insegnanti e genitori di quei lividi sul corpo.

Nell'ultimo incontro il ragazzo, sentendosi ancora una volta respinto, si era abbattuto come una bestia feroce sulla ragazza colpendola con calci e pugni e riducendola in modo tale che la ragazzina è stata costretta a confessare tutto. E' così iniziata la sua liberazione. La brutta storia è stata denunciata e il suo persecutore è finito agli arresti domiciliati. 

In giornata la convalida del Tribunale dei minori