I suoi colpi andavano avanti ad mesi. Un pezzo alla volta, per essere certa di non rendere troppo appariscenti le mancanze. Ma non aveva fatto i conti con la sua vanità e con le potenzialità dei social network.
E così, il suo ultimo selfie pubblicato su Facebook, la ritraeva in posa con un bel paio di orecchini. Peccato che, anche quelli, facessero parte della refurtiva sottratta nelle case di una coppia per la quale lavorava come domestica.
E così la donna, una carrarese di 33 anni, è stata denunciata dalla polizia per i colpi messi a segno nelle rispettive case dei due fidanzati. I quali, in vero, avevano cominciato a sospettare qualcosa dopo che, da casa dell'uomo, erano scomparsi dei soldi mentre dall'appartamento di lei mancavano gioielli che erano stati nascosti in alcune scatole da scarpe.
Insospettiti, hanno cominciato a seguire le mosse della domestica e a controllare i suoi profili sui social network. Fino a quando non hanno scovato quelle immagini che la ritraevano in posa con addosso un paio di orecchini rubati proprio alla ragazza.
Fermata, la donna ha confessato tutto ai poliziotti e ha spiegato che i gioielli erano stati tutti rivenduti in alcuni "compro oro" mentre per sé aveva tenuto soltanto la bigiotteria.