Tante le ipotesi avanzate dagli inquirenti che stanno vagliando ogni possibilità per comprendere appieno la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Al momento sembra che nel registro degli indagati ci sia solo il nome del titolare della Coseluc, Giuseppe Corsi.
L’ipotesi più accreditata al momento è che l’operaio probabilmente, nella movimentazione di alcuni blocchi avrebbe involontariamente agganciato con una fune il blocco di lastre adiacente appoggiate ad una parete. Quest’ultime gli sarebbero cadute addosso provocandone la morte. Una fatalità, dunque, sarebbe costata la vita a Carlo Morelli.