Attualità

Un anno e sei mesi per il figlio dell'omicida

Riccardo Vingozzi, 32 anni, è stato condannato dal tribunale di Massa a un anno e sei mesi per le lesioni procurate ad un militare

Il padre di Riccardo Vingozzi, Giuseppe, il 27 gennaio scorso ha ucciso con un colpo di pistola il maresciallo dei carabinieri Antonio Taibi (vedi articolati collegati).

Dopo la visita al padre in carcere, Riccardo, invece di recarsi verso casa, era salito su un treno regionale dove aveva incontrato uno spacciatore di eroina. I militari, che pedinavano Vingozzi al fine di accertarsi che tornasse a casa dove ha l'obbligo di rimanere sono intervenuti immediatamente arrestando sia lo spacciatore che lo stesso Vingozzi.

Nel tentativo di fuga, Riccardo, ha aggredito uno dei militari con un morso. Il processo per direttissima si che è si è svolto oggi al tribunale di Massa ha visto la condanna un anno e sei mesi di reclusione per le lesioni procurate con il morso al militare. Il giovane è attualmente agli arresti domiciliari.