Cronaca

In fumo 560 ettari di bosco a Massarosa, 500 evacuati

Alle 5.45 sono ripartiti gli elicotteri e i canadair. Il vento ha rinforzato il rogo aprendo nuovi fronti. Riaperta la Bretella Lucca-Viareggio

Un canadair e un elicottero antincendio in azione

Non si placa l'incendio che, scoppiato a Bozzano alle 21 di lunedì scorso, sta devastando boschi e case sulle colline di Massarosa, alimentato dal vento che gli fa cambiare direzione aprendo nuovi fronti.

Nel corso della notte l'attività dei mezzi aerei sono state sospese ma sono proseguite quelle di 25 squadre a terra: vigili del fuoco e operatori Aib della Regione Toscana hanno presidiato le abitazioni situate sulla traiettoria del rogo. 

La frazione di Fibbialla, nel Comune di Camaiore, è stata completamete evacuata. A rischio anche il paese di Gualdo. In piena notte evacuazioni anche a Montigiano. Complessivamente le fiamme sono riuscite ad attaccare 7 abitazioni e alcuni serbatori di gpl sono esplosi. Minacciati dal fuoco anche gli insediamenti di Miglianello e Pieve a Elici, via di Roncò, via Aquachiara e via Polla di Morto

Gli sfollati sono più di 500. Le operazioni di allontanamento dalle case sono state effettuate da pompieri, protezione civile, carabinieri e polizia municipale. Un'ottantina di persone sono state alloggiate nella scuola di Massarosa, le altre sono state ospitate in altre strutture o da parenti e amici.

Alle 5.45 la flotta aerea è tornata in azione: 4 elicotteri e 4 canadair hanno ripreso a sganciare acqua dall'alto. 

L'incendio finora ha mandato in fumo 560 ettari di bosco e di olivete.

Particolarmente critica la situazione sul fronte nord-nord est del rogo, in direzione della frazione di Gualdo e verso Fibbialla.

A causa del fumo generato dall'incendio, la Bretella Lucca Viareggio ieri è stata chiusa alla circolazione per molte ore ma stamattina è stata riaperta al traffico.

Notizia in aggiornamento