Cronaca

Maxi-ispezione nella ex cava di Paterno

Il Corpo forestale sta passando al setaccio con geo-scanner e altre strumentazioni la discarica abusiva di rifiuti smaltiti illegalmente

L'ispezione disposta dalla Procura di Firenze proseguirà senza interruzioni fino a lunedì prossimo e riguarderà diversi ettari della ex cava del Mugello in cui finivano rifiuti speciali provenienti da tutta la Toscana e, stando agli ultimi accertamenti della Forestale, da altre regioni italiane.

L'obiettivo dell'operazione è individuare stratificazioni e zone di riporto e di stoccaggio del materiale smaltito senza permessi, gli scavi messi in atto, la profondità raggiunta, la natura stessa dei rifiuti. 

Nella ex cava furono portati a suo tempo non solo i rifiuti dei cantieri della Tav nel Mugello  ma anche rifiuti industriali come i 1200 sacchi di polverino 500 mesh, materiale costituito da sabbia fine impregnata di metalli pesanti come piombo e nichel.

Nell'inchiesta sullo smaltimento illecito di rifiuti speciali nella ex cava di Paterno sono indagate 11 persone.