Cronaca

La polizia si infiltra e incastra 25 pusher

La droga veniva nascosta nelle pinete e tra i cespugli e spacciata anche a minorenni. Il tweet del vicepremier Matteo Salvini: "Vendevano morte"

Maxi operazione della polizia contro lo spaccio di cocaina, eroina, marijuana e hashish a Viareggio. 

Le indagini iniziate a ottobre, anche grazie agli acquisti da parte di agenti sotto copertura, hanno permesso di ottenere in tempi brevi elementi probatori nei confronti di 25 persone, tra le quali richiedenti asilo o irregolari sul territorio nazionale.

Secondo quanto appurato in sede investigativa, gli spacciatori presidiavano stabilmente il lungomare, due pinete, la stazione e piazza D'Azeglio, vicino  a una scuola, nascondendo la droga tra i cespugli o, nel caso delle pinete, sotto terra. 

Nel corso dell'inchiesta, durata meno di due mesi, sono stati complessivamente effettuati 57 arresti ritardati nei confronti di 25 indagati. Tra i clienti del gruppo ci sarebbero stati anche dei minorenni.

Il vicepremier Matteo Salvini ha commentato la notizia degli arresti su Twitter.

"Vendevano morte, anche ai bambini - ha scritto Salvini - Tra questi delinquenti anche diversi richiedenti asilo, che grazie al nostro Decreto Sicurezza potranno essere espulsi. Ora speriamo che qualcuno non li faccia uscire subito di galera".