La procura milanese ha indagato Beppe Grillo per traffico di influenze illecite in relazione ad alcuni contratti pubblicitari sottoscritti dalla compagnia di navigazione Moby con il blog Beppegrillo.it.
L'indagine sul traffico di influenze illecite è nata da un ramo dell'inchiesta per bancarotta in cui è indagato l'armatore Vincenzo Onorato insieme al figlio. La Guardia di Finanza avrebbe effettuato perquisizioni e acquisito documenti nelle sedi della Beppegrillo srl, della Casaleggio Associati e negli uffici di Onorato.