Economia

Credit Agricole punta a Carismi ma non a un euro

Trattative finali per l'acquisto della Casse di Risparmio di San Miniato, Rimini e Cesena. Il prezzo di aggirerebbe intorno ai cento milioni di euro

Sono alle fasi finali le trattative per l'acquisto da parte del gruppo Credit Agricole Italia delle Casse di Risparmio di San Miniato, Rimini e Cesena. 

Ma il prezzo di vendita non sarebbe un euro come nel caso della cessione delle good bank venete a Intesa Sanpaolo ma una cifra intorno ai cento-centotrenta milioni. 

L'esclusiva del gruppo Credit Agricole Italia nell'operazione scade il 15 luglio.

L'offerta sarebbe stata avanzata dal gruppo francese alla luce che del fatto che non sono emerse grosse criticità dall'analisi dei bilanci delle tre casse di risparmio anche se resta il problema dello smaltimento dei crediti deteriorati: due miliardi e duecento milioni di euro in tutto per le tre casse. 

Secondo voci ufficiose l'acqisizione seguirebbe questo schema: il fondo interbancario parteciperebbe agli aumenti di capitale della Cassa di Risparmio di San Miniato fino a 250 milioni e della Cassa di Risparmio di Rimini fino a 150 milioni, diventandone azionista di riferimento. Lo stesso ruolo già assunto nella Cassa di Risparmio di Cesena. Poi il fondo interbancario cederebbe il tutto a Credit Agricole.