La polizia postale ha aperto un'indagine sugli attacchi sferrati nelle ultime 24 ore contro il premier Mario Draghi su alcune chat di Telegram gestite da gruppi no-vax e no-gree pass, monitorati da mesi dalle forze dell'ordine.
Su una in particolare è stato pubblicato anche l'indirizzo della residenza privata di Draghi con un invito a manifestare ogni sera alle 21 sotto il suo appartamento.
Poco dopo la pubblicazione del messaggio le forze dell'ordine hanno messo in atto perquisizioni e altri controlli ed è stata avviata la procedura d'urgenza per l'oscuramento di alcuni canali social.