Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di ieri.
L'uomo, 54 anni, si è presentato davanti al cancello d'ingresso dell'abitazione dell'ex principale e ha cominciato a suonare con insistenza il campanello. La moglie dell'ex datore di lavoro, dal giardino, ha provato a spiegargli che il marito non era in casa ma inutilmente. L'immigrato, sempre piu agitato e urlando "esigo rispetto", ha fatto finta di inserire un colpo in canna e poi, di fronte alla signora paralizzata dallo shock, ha deciso di andarsene ed è fuggito a bordo della sua auto.
La donna ha avvisato le forze dell'ordine e polizia e carabinieri hanno iniziato le ricerche dell'operaio albanese. La caccia all'uomo è terminata circa un'ora dopo nelle vicinanze di un circolo di Bottegone.
L'uomo è stato circondato dai militari e dagli agenti e poi bloccato e disarmato dopo una rapida colluttazione costata una distorsione a un polso a un carabiniere.
Al momento non sono state ancora chiarite le motivazioni del gesto dell'immigrato che non aveva alcuna somma arretrata da riscuotere dall'ex principale per il quale aveva lavorato per 5 anni.