A seguito di un episodio di razzismo che avrebbe coinvolto un giocatore di 21 anni, in tribuna in quanto non convocato, quest'ultimo è stato denunciato dalla Questura di Pistoia e ha ricevuto un Daspo di cinque anni, che gli vieta di accedere alle manifestazioni sportive.
L'accaduto fa riferimento a una partita disputata a Febbraio scorso a Monsummano Terme, valevole per il campionato nazionale di calcio a 5. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Digos e della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Pistoia, il 21enne si sarebbe rivolto a un giocatore della squadra avversaria a più riprese definendolo "scimmia".
Frasi odiose che hanno spinto il giocatore, di origine marocchina, a chiedere spiegazioni a fine partita; non solo, perché lo stesso ha poi denunciato di aver subìto dei danni alla carrozzeria della propria auto, scoperti al termine della gara.
Alla fine, le indagini, rese possibili anche grazie alla collaborazione del calciatore stesso e della dirigenza della sua squadra, hanno permesso di identificare il responsabile.