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Weekend in zona gialla, montagna presa d'assalto

Non solo all'Abetone o in Garfagnana ma anche sulla montagna dell'Amiata o a Vallombrosa in molti hanno deciso di passare la domenica sulla neve

Una domenica in zona gialla con l'assalto alla montagna toscana. Dall'Abetone alla Garfagnana, passando per l'Amiata e Vallombrosa le persone hanno deciso di concedersi un giorno sulla neve. Hanno fatto il giro del web le foto della lunga coda di automobili incolonnate sulla strada Macinaie verso Castel del Piano sull'Amiata, o i tanti turisti in Vallombrosa.

Un weekend però che sa di beffa, soprattutto per le zone dove gli impianti sciistici sono ancora chiusi per Dpcm. Come all'Abetone, sulla Montagna Pistoiese, dove tantissimi visitatori si sono riversati tra sabato e domenica.

Questo inverno sarà anche ricordato per la neve caduta, così tanta non se ne vedeva da circa 40 anni.

"Per le persone che lavorano qui e devono portare un reddito a casa è una tragedia che non si possa sciare", dice Alessandro Barachini, sindaco reggente di Abetone Cutigliano. "Il governo, a torto o a ragione, ha imposto di non aprire gli impianti e le date che ci vengono dette sono tutte campate in aria. Ci comunichino quando intendono riaprire sul serio".

"Abbiamo avuto la più grande nevicata da 40 anni - aggiunge il sindaco -, ora la situazione è tranquilla e oggi abbiamo tanti turisti venuti a fare ciaspolate e scialpinismo. Vogliamo chiedere di capire se gli impianti di risalita sono chiusi per gli sciatori ma se possono essere aperti per chi sale in quota senza gli sci. Per noi sarebbe importante capire se è possibile prendere una seggiovia per raggiungere un rifugio".