Cronaca

Addio a Sidio Corradi, leggenda del Genoa

Originario di Porto Ercole, Corradi è stato un'ala estrosa e fuori dalle righe, che con i colori rossoblù ha scritto una pagina di storia del calcio

Sidio Corradi al "Ferraris" di Genova

Il mondo del calcio e, soprattutto, quello legato a Genoa e ai colori rossoblù è in lutto: dopo una lunga malattia è scomparso Sidio Corradi, ex attaccante del Grifone, classe 1944 e originario di Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario.

Ala offensiva che esordì con la maglia del Bologna nella stagione 1963/1964, quella dello scudetto, Corradi ha militato anche nel Vicenza, nel Cesena, nel Varese e, infine, nel Genoa. Qui è cominciata la grande storia d'amore, che lo ha portato a collezionare 117 presenze e 34 gol, contribuendo alla storica risalita dalla serie C alla serie A.

Al termine della sua carriera è rimasto a Genova allenando le formazioni giovanili rossoblù, compresa la Primavera nel campionato 2010/11. Lo scorso Aprile aveva chiesto alla società di poter salutare ancora una volta il "Ferraris" e la Gradinata nord: durante il riscaldamento della gara tra Genoa e Cagliari, accompagnato dall'allora presidente Zangrillo, i tifosi rossoblù gli avevano tributato un lungo saluto.

"Addio al nostro eroe - si legge sul sito del Genoa - zazzera bionda da cavallo di razza e calzettoni alle caviglie, basette alla George Best, la maglia fuori dai pantaloncini e dagli schemi. Negli anni post '68 Sidio fece innamorare i genoani. Il Genoa si stringe a tutti i familiari nel ricordo di Sidio e nella riconoscenza a un uomo che ha dato tutto per i nostri colori".