Ventimila euro di multe, tre sequestri amministrativi di attrezzi da pesca vietati e sei sequestri di prodotti ittici per un totale di 60 chili di pesce. Il bilancio è quello della guardia costiera entrata in azione anche in Toscana nell'ambito dell'operazione 'Confine illegale' avviata in tutta Italia.
I controlli nello specifico hanno interessato le province di Grosseto, Siena e Arezzo e la zona di mare compresa tra Punta Ala e Capalbio. Nel mirino pescherecci, pescherie, mercati ittici e ristoranti.
In due ristoranti etnici della provincia di Grosseto sono stati trovati prodotti a base di pesce senza etichettatura nelle celle frigorifere. A venti metri dalla battigia lungo la spiaggia della Feniglia è stata poi scoperta una rete di circa 300 metri vietata e utilizzata dai pescatori sportivi.