Per guadagnare tempo hanno bloccato le strade con mezzi edili a sbarramento, poi con un mezzo pesante avrebbero sfondato il muro d'accesso alla ditta orafa portando via tutti i metalli preziosi presenti sui banconi di lavorazione: l'ennesimo colpo a una delle aziende orafe dell'Aretino è stato messo a segno la scorsa notte a Monte San Savino.
Sull'episodio adesso indagano i carabinieri. Le prime ricostruzioni dell'azione di stampo militare fanno pensare a un commando organizzato ed esperto.
Tuttavia i banditi non sono stati in grado di forzare la cassaforte, così hanno ripulito i banconi per poi darsi alla fuga. Tutto nel giro di pochi minuti. Sul luogo del colpo si è recato anche personale della scientifica dell'Arma per effettuare i rilievi.
Secondo le prime stime il valore del bottino ammonterebbe a circa 200mila euro.