Vanno avanti a Montecatini Val di Cecina le ricerche del bambino di 5 mesi e sua nonna Sabine, che la sera di lunedì 23 Settembre sono stati travolti dall'onda di piena del torrente Sterza. Da allora risultano dispersi. Le ricerche hanno finora coperto circa dieci ettari di territorio colpito dalla tracimazione del fiume.
La donna e il nipotino, turisti tedeschi, si trovavano in una casa vacanza insieme al resto della famiglia. Il padre del bambino, la mamma e il nonno si sono salvati rifugiandosi sul tetto dell'abitazione, mentre la nonna e il bimbo sono stati trascinati via dall'onda di piena del torrente esondato proprio in prossimità dell'edificio.
Oggi il dispositivo di soccorso del corpo nazionale dei vigili del fuoco è formato da 35 operativi, alcuni di essi compongono squadre ordinarie e altri si suddividono in esperti in topografia e rilievi, soccorritori acquatici che stanno perlustrando il greto del fiume, sommozzatori, piloti di drone e cinofili.
Esperti nella conduzione di mezzi per il movimento della terra stanno invece effettuando un lavoro di sbancamento dei detriti nell'area intorno alla casa nella quale soggiornava la famiglia di turisti. Le ricerche continuano anche dall'alto con l'impiego di elicottero e droni.
Sul luogo operano vigili del fuoco da tutti i comandi della Toscana, insieme ai volontari delle associazioni, personale della Provincia di Pisa e dell’Unione Montana dei Comuni dell’Alta Val di Cecina e del Comune di Montecatini Val di Cecina.