Cronaca

Ragazza aggredita e ferita, la verità nei video

Al vaglio le immagini delle telecamere del parco dell'Ambrosiana per capire cosa sia successo alla ragazzina trovata ferita. Nessuna violenza sessuale

Sulla storia della ragazzina italiana di 17 anni trovata in una pozza di sangue e con una profonda ferita alla testa in viale Umberto I, vicino al Parco dell’Ambrogiana, è intervenuto, con una nota, il Comune di Montelupo Fiorentino e il sindaco Paolo Masetti.

La novità che si apprende dal Comune è che il parco dove è avvenuto il terribile fatto è sorvegliato da alcune telecamere ma la zona dove si sarebbe compiuta l'aggressione sarebbe "in un punto cieco". Gli inquirenti stanno comunque visionando le immagini.

Sul corpo della giovane non sarebbero stati trovati segni che ipotizzino una violenza sessuale, ma è in prognosi riservata per una profonda ferita alla testa. I motivi dell'aggressione non sono ancora stati chiariti.

"Prima di fare qualunque considerazione desidero attendere l'esito delle indagini - sono le parole del sindaco Paolo Masetti - sicuramente è un fatto gravissimo per la nostra comunità".

Da una prima ricostruzione dei fatti, tutta da verificare, sembra che la giovane abbia trascorso la serata in un locale di Montelupo molto frequentato dai ragazzi del territorio e che si sia allontanata a seguito di una lite. Sono ancora in corso i rilievi della polizia scientifica per ricostruire l’accaduto.