Un'operazione congiunta tra Polizia Municipale, Arpat e Polizia Provinciale ha portato alla scoperta di un piazzale di una ditta tessile di circa 1.400 metri quadrati che è stato trasformato in una vera e propria discarica a cielo aperto.
Gli agenti e il personale di Arpat hanno ritrovato casse di plastica e decine e decine di plafoniere con tubi al neon, oltre a imballaggi, fusti pieni di olio esausto, ma anche elementi in metallo e sedili di carrelli elevatori.
Per questo, il proprietario dell'area, già segnalato nel 2016 per lo stesso motivo, è stato denunciato per gestione abusiva di rifiuti pericolosi e non pericolosi, oltre a stoccaggio e deposito incontrollato.