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Troppi casi di Covid, porte sbarrate al palasport

Dopo i due focolai familiari, la chiusura del parchetto e l'ordinanza sulle mascherine h24 il sindaco Termine ha deciso per la chiusura del palazzetto

Il palazzetto di Monterotondo Marittimo

A Monterotondo Marittimo a scopo precauzionale sono state sbarrate le porte del palazzetto sportivo, troppi casi di Covid nel comune sulle Colline Metallifere che conta circa 1300 abitanti. La scorsa settimana infatti si sono registrati due focolai familiari, di un nucleo composto da 5 persone rientrato dall'Albania e di un altro di 4 rientrato dalla Macedonia. 

Il sindaco Giacomo Termine preoccupato per l'avanzare del contagio ha dapprima disposto la chiusura del parchetto giochi comunale, poi ha firmato un'ordinanza con la quale in paese vige l'obbligo di indossare la mascherina h24 nei luoghi pubblici e anche all'aperto, e oggi arriva la notizia della chiusura del palazzetto per l'utilizzo del calcetto e dei corsi delle varie associazioni. 

La decisione è stata presa per evitare possibili nuovi focolai, anche e soprattutto in vista della riapertura delle scuole.

"Pertanto - ricorda il Comune -, il Palazzetto così come il parco giochi comunale, rimarranno chiusi fino al 15 ottobre, in linea con la data fissata dal Governo per proclamare la fine dello stato d’emergenza.

Rimane invece aperta la palestra di Monterotondo Marittimo, con ingressi contingentati e il protocollo anticovid sempre in vigore.