Cronaca

Bimbi a pane e olio se genitori non pagano mensa

Polemiche in una scuola dell'aretino per sei famiglie morose su 380. La sindaca di centrodestra difende la scelta. Interrogazione in Regione

Pane e olio ai figli dei genitori che non pagano la mensa. Il provvedimento, che riguarda sei famiglie su 380 di una scuola dell'aretino, ha fatto subito discutere.

La notizia è riportata da La Nazione. Il pasto low cost è servito ai bambini da lunedì scorso, i figli delle famiglie morose pranzano in un tavolo separato o insieme a quelli che portano il cibo da casa.

La sindaca Silvia Chiassai, eletta nel 2016 nelle file del centrodestra, ha difeso il provvedimento dichiarando di aver trovato un buco di 500mila euro per quanto riguarda mense e trasporti e specificando che le sei famiglie morose non sono in difficoltà economiche.

Il fatto ha provocato una reazione di sdegno nella vice presidente del Consiglio regionale toscano, Lucia De Robertis che ha parlato di "discriminazione incompatibile coi valori fondativi del sistema scolastico". De Robertis ha presentato un'interrogazione urgente all'assessore regionale Cristina Grieco