Il giudice per le indagini preliminari Piergiorgio Ponticelli ha riaperto le indagini sul decesso al pronto soccorso di Adriano Moretti, 42 anni, avvenuto il 7 luglio 2014.
Moretti era stato trasportato in ambulanza all'ospedale nel cuore della notte per un intenso dolore toracico associato a vomito. Morì dodici ore dopo per la rottura dell'aorta. I familiari, disperati, si rivolsero alla procura chiedendo di accertare eventuali responsabilità.
Tre anni dopo, la procura ha avanzato la richiesta di archiviare l'inchiesta ma il gip l'ha respinta accogliendo invece quella di effettuare una nuova perizia, presentata dai legali della famiglia di Moretti. Sono state così disposte nuove indagini da concludere entro quattro mesi.