Cronaca

Morì cadendo dal treno, archiviazione per i 2 indagati

Sono cadute le accuse a carico dei due giovani pratesi accusati di aver rubato denaro a un ristoratore trovato senza vita vicino ai binari

foto di repertorio

Sarebbe morto per un tragico incidente il ristoratore di 32 anni che nella notte fra il 18 e il 19 Aprile scorsi fu ritrovato cadavere vicino ai binari della ferrovia, nel tratto fra Forte dei Marmi e Massa Carrara: lo ritiene la procura che ha così archiviato la posizione dei due giovani pratesi di 30 anni indagati nella vicenda, entrambi con l'accusa di furto e uno dei due anche di omicidio.

Stando alla ricostruzione della procura, Vita sarebbe morto scivolando da un convoglio su cui era salito per inseguire uno dei due giovani, ritenendo che gli avesse rubato qualche ora prima 3.000 euro dal ristorante di sua proprietà. Ma, al momento del fermo, avvenuto la notte stessa, nessuno dei due trentenni aveva con sè il denaro rubato e, dopo alcuni mesi di indagine, gli inquirenti hanno archiviato le accuse.

La notizia è stata pubblicata dal quotidiano La Nazione.