Il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Leopoldo De Gregorio ed è al momento contro ignoti.
Secondo quanto appreso il pubblico ministero ha bloccato i funerali in attesa della valutazione del medico legale riguardo altri accertamenti sanitari da poter effettuare e l'eventuale autopsia.
Anche la direzione sanitaria sta effettuando accertamenti e non esclude niente, neppure che a decretare la morte di Annalisa Casali, 36 anni, sia stata una patologia preesistente oppure rara che si è scatenata dopo il parto.
La donna (vedi articoli collegati) è morta il giorno dopo aver dato alla luce il suo primo figlio, al termine di una gravidanza regolare.