Monitor Consiglio

Varata la legge per prevenire la morte cardiaca improvvisa nei giorni

"Un grande passo avanti per la salute dei nostri ragazzi"

Enrico Sostetgni

"Con l’approvazione in Consiglio regionale, la Toscana si dota di una legge innovativa per prevenire la morte cardiaca improvvisa nei giovani, un fenomeno raro ma drammatico che colpisce spesso ragazzi apparentemente sani. Ringrazio ancora la Fondazione Monasterio, in particolare il professor Michele Emdin, che con la Scuola Superiore di Sant’Anna, ha realizzato un’esperienza pilota in alcune zone della Toscana e che insieme al progetto “Torsade” di Careggi coordinato dal professor Iacopo Olivotto, rappresentano gli ispiratori della proposta. Un lavoro che abbiamo dedicato ai giovani atleti che hanno perso la vita improvvisamente, come i calciatori Davide Astori e Mattia Giani".

Lo dice Enrico Sostegni, consigliere regionale del Partito Democratico e presidente della commissione Sanità, primo firmatario della proposta che oggi è stata definitivamente approvata in aula all’unanimità.

La Toscana è la prima regione in Italia a dotarsi di un modello di prevenzione organico, scientificamente fondato e integrato nel sistema sanitario e scolastico.

I punti principali della legge:

- screening cardiologici nelle scuole superiori con ECG digitali e questionari;

- corsi di rianimazione cardiopolmonare per studenti e personale scolastico, con rilascio di certificazioni;

- istituzione del Registro regionale della morte cardiaca improvvisa (MCI);

- diffusione capillare dei defibrillatori con mappatura, installazione e manutenzione obbligatoria;

- promozione dell’educazione alla salute cardiovascolare;

- istituzione di una Commissione tecnica regionale per il monitoraggio delle politiche attuate.