Attualità

Covid, 99 morti su 100 non erano vaccinati con doppia dose

Lo afferma l'Istituto superiore di sanità. Gli epidemiologi: "Negli ultimi 3-4 giorni c'è un rallentamento nella crescita di nuovi casi"

Quasi 99 deceduti per Covid su 100 dallo scorso Febbraio ad oggi non avevano terminato il ciclo vaccinale. Lo si legge in un nuovo rapporto realizzato dall'Istituto superiore di sanità. 

Lo studio è basato su un campione di 70 cartelle cliniche dei 423 decessi per SarsCov2 avvenuti fra persone vaccinate. Rispetto alla totalità dei decessi per cui sono state analizzate le cartelle cliniche, nel campione dei deceduti con doppia dose è stata rilevata un'età media al momento della morte più elevata e anche un numero di patologie pregresse più alto (almeno 5). 

Mentre si conferma anche attraverso questo tipo di analisi l'efficacia dei vaccini anti-Covid, l'Associazione italiana degli epidemiologici ha sottolineato che, negli ultimi 3 o 4 giorni, anche se i casi di contagio sono in aumento si rileva "un rallentamento della crescita e questo vuol dire che "i nuovi casi, pur aumentando, lo fanno in maniera meno veloce". 

E' probabilmente troppo presto per parlare di un'inversione di tendenza dell'epidemia, occorre aspettare almeno la fine della settimana secondo gli epidemiologi. Che cosa ha provocato l'aumento dei casi in piena estate? Secondo l'Aie vari fattori, come la la chiusura delle scuole e la riapertura delle attività ludiche e dei luoghi di aggregazione.

Da 6 giorni consecutivi, in Gran Bretagna, i nuovi casi di Covid, seppure ancora moltissimi, sono in calo.